Il museo, ubicato nel Château Sainte-Hélène, che era una volta la residenza estiva del profumatore François Coty, è stato inaugurato nel 1982 grazie ad una donazione di più di 600 opere, consentite da Anatole e Renée Jakovsky. Le collezioni - enrichies questi'ultimi anni attraverso importanti donazioni ed acquisti, fra i quali figura un opera di Henri Rousseau - rintraccia con più di 1000 tele, lavori grafici e sculture, la storia mondiale della pittura Naïve dal '700 ad oggi. Un importante deposito delle opere di Bauchant, Blondel, Jean Eve, Rimbert, Séraphine, Vivancos e Vivin, consentito dal Musée National d'Art Moderne -Centre Georges Pompidou, arrichisce ancore di più questo insieme. Un programma di mostre annuali ouvre le champ d'exploration di quest'Arte spontanea sulle varie produzioni del Art Brut.