L'entrata della Cappella (1755) e dell' Hôtel-Dieu furono acquistate nel 1910 da una famiglia di Cavaillon che gradiva conservare questo monumento di qualità fra i ranghi dei monumenti storici della città e nello stesso tempo di farne un museo. Combinando patrimonio e museo, I nostri fondatori, Michel, Auguste e Marie-Thérèse Jouve (1852-1938) indicarono la strada da seguire. Questa modernità dell' 800 rimane la nostra ed è proprio questo che fa' dell'Hôtel-Dieu oggi un luogo ricco di espressioni multime. Dipinti ed oggetti della farmacia vecchia evocano la sua orientazione originale. In quanto museo archeologico, offre una visione della vita quotidiana nelle grotte del Luberon occidentale durante il periodo del tardo bronzo Neolitico, spiegando inoltre come fu occupato il sito di Cavaillon dal 5° secolo a.c. al 2° secolo d.c., ed all'inizio del Medioevo. La Cappella conserva la sua incantovele forma antica di museo lapidario. Vi sono esposti molti lavori notevoli – stele Greco-Romane, statuary, fra cui la testa di Agrippina (1° secolo d.c.), e l'altare della cattedrale, il quale risale all'alto Medioevo. Ci sono anche varie mostre temporanee all'Hôtel-Dieu. Queste si basano su un aspetto preciso dell'identità della regione, che viene poi esaminato attraverso una prospettiva che si dimostra tanto storica quanto sensibile, tramite una procedura che impiega o l'approccio di un artista, o un approccio contemporaneo. Questo spazio serve anche alla proiezione di films.